Venezia: dall' 11 al 15 febbraio 2015 siamo al carnevale

Non tutti sicuramente sono diventati turisti dell’aria aperta, ma già qualcuno, che aveva trovato interessante la novità, per allora, cominciò negli anni successivi, a muoversi con un rimorchio campeggio al traino della propria auto. Aveva scoperto la roulotte, come si chiamava allora e come si è continuato a chiamarla ancora per parecchi anni, senza sapere che il termine, di origine francese, identificava la carovana degli zingari. Adesso correttamente si chiama caravan, anche se nel frattempo ha perduto il suo ruolo di mezzo ricreazionale mobile per diventare per molti il surrogato di una minivilletta al mare od in montagna. Si cominciavano poi a vedere i camper.

Non erano, come diventarono successivamente, delle caravan motorizzate, ma dei furgoni attrezzati di esclusiva marca Volkswagen e naturalmente provenienti dalla Germania con giovani turisti a bordo.
Di acqua ne è passata molta sotto i ponti, o parafrasando, si potrebbe dire: di asfalto ne è passato sotto le ruote dei camper.